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Cosa facciamo

  • Gite domenicali:

Organizziamo una gita al mese in luoghi accessibili a tutti i partecipanti. Di solito andiamo in gita la terza domenica di ogni mese, esclusi agosto e dicembre che sono i mesi in cui facciamo vacanze di più giorni. Le nostre proposte sono varie: laboratori artistici e creativi, attività di animazione all’aperto (al lago, in montagna, in piscina) o in località suggestive e caratteristiche dei paesi che visitiamo (castelli, agriturismi, musei… chi più ne ha più ne metta). La scelta dei luoghi e delle attività da organizzare sono sempre una sfida per integrare il nostro gruppo con le realtà circostanti.

  • Uscita primaverile di tre giorni:

L’uscita di tre giorni si svolge in periodi favorevoli durante la stagione primaverile, per esempio in corrispondenza del ponte del 1 maggio o del 2 giugno. Cerchiamo sempre di cambiare meta e rinnovare le proposte (siamo stati in montagna, in agriturismi in collina, al mare, al lago…)

  • Vacanza invernale:

La vacanza invernale si svolge durante le festività natalizie, solitamente in corrispondenza del Capodanno, cercando di privilegiare le località marittime dal clima più mite. Di solito soggiorniamo in hotel che ci mettono a disposizione un grande locale dove poter svolgere tante attività al chiuso, ma appena possiamo ci infiliamo guanti e cappello e andiamo ad esplorare la città che ci ospita e i dintorni.

  • Vacanza estiva:

La vacanza estiva è l’esperienza più intensa tra quelle proposte dall’associazione. Si tratta di una vacanza della durata di 15 giorni organizzata presso località balneari italiane. Uno dei nostri obiettivi è quello di sensibilizzazione gli altri villeggianti e creare una reale integrazione, pertanto preferiamo soggiornare presso strutture che ospitano anche famiglie e/o gruppi di persone. Le attività svolte durante la vacanza sono molteplici, divertenti e originali: piscina, mare, laboratori, gite nei paesi limitrofi, attività ludiche. Per motivi organizzativi e di coesione del gruppo sarebbe meglio prendere parte all’intero periodo di villeggiatura, ma il volontario che intende partecipare alla vacanza può decidere se dare la sua disponibilità per due settimane o per una soltanto.